VERSO LA BALMA SU STRADA ALTERNATIVA

La prima breve uscita offroad col piccolo mezzo purtroppo troppo limitato in altezza ma abbastanza valido nel suo piccolo, percorso

consigliato ad oggi secondo me solo a mezzi più alti da terra per evitare frequenti raschiate sotto scocca per l' impossibilità di evitare molte

pietre già di dimensioni abbastanza grandi o canali causati da temporali violenti comunque attraversando piccole frane e innumerevoli

pietraie siamo riusciti ad arrivare alla Balma seguendo la strada appunto che arriva da dietro

Ecco alcuni passaggi non dei più impegnativi (causa che nei punti più impervi non ci siamo fermati per evitare rischi di partenze su pietre

troppo mobili e in movimento non siamo riusciti a fotografare)

ora siamo arrivati è stato bello anche se ci sono stati attimi che, quando in mezzo ad alcune pietraie, speravamo di non rimanerci sollevati

da terra, ma siamo riusciti a passare più che bene con alcune sfregate al paracoppa ma pare senza lasciare traccia ora ultime foto facendo

due passi, bevuta al rifugio e si scende per la via tradizionale che sembrava quasi perfetta dopo i passaggi effettuati all'andata

link alla traccia gps qui che comprende solo la parte dell' itinerario non

presente sulle cartine dei navigatori mentre l'arrivo alla partenza è la normale strada che si trova entrando in Prato Nevoso subito a

destra da percorrere fino in fondo al tratto asfaltato e per il ritorno la strada che viene giù dal rifugio La Balma che è pure presente

sulle mappe dei navigatori anche se sterrata

Ah questa è la gommatura usata vedremo come si comporterà in futuro è la V200 Vergom M+S ricostruita